Descrizione

Anna e Francesca provengono da mondi tanto diversi quanto lontani da quello dell’agricoltura: l’una laureata in economia e commercio internazionale, e l’altra restauratrice di opere d’arte, mai si sarebbero immaginate di lasciare le rispettive carriere per ritrovarsi dapprima viticoltrici e successivamente produttrici di vino. Nel 2012 però, la passione di entrambe per il mondo del vino e la voglia di reinventarsi un lavoro su misura, le porta a considerare la terra di famiglia già parzialmente coltivata a viti, come l’opportunità giusta; fin dalla creazione della società, si impegnano fisicamente nei lavori del nuovo impianto viticolo, a cui seguono corsi sempre più specializzanti di potatura (metodo Simonit & Sirch), fitofarmaci, conduzione di trattori ecc. in modo da essere autonome e consapevoli nella scelte, e poter produrre un’uva e successivamente un vino, che le rispecchino totalmente. Diplomate entrambe sommelier Fisar, professione che esercitano attivamente, oggi dedicano la maggior parte del tempo al lavoro in vigna, non disdegnando però ancora qualche cantiere di restauro, Francesca, o periodi all’estero, Anna, portando così l’influenza di altre passioni nel lavoro attuale, rinnovandolo in modo creativo e moderno. La produzione della linea di vini Annafrancesca è stata la naturale conseguenza del loro percorso: una concretizzazione dell’amore delle due sorelle per la vita all’aria aperta, per la natura, per il ritorno alle origini, per la passione, la dedizione e la fatica che questo lavoro richiede, rappresentata da splendidi vini in bottiglie eleganti.

Storia

I vini ANNAFRANCESCA sono prodotti con le sole uve provenienti dai vigneti de Il Pioppo, la società viticola di famiglia nata nel 2013 dalla trasformazione della precedente azienda agricola mista in un vigneto di 10 ettari. Con l’ingresso di noi sorelle (Anna e Francesca) in questo mondo semi-sconosciuto, si costituisce questa giovane realtà viticola, che eredita oltre alla terra e all’inestimabile esperienza del papà, anche i vigneti già esistenti piantati dal nonno: il Merlot di 35 e 65 anni e il Pinot Grigio di 15, capaci di produrre grazie alla loro età matura, uve di alta qualità. A completare l’estensione, nello stesso anno vengono messe a dimora altre trentaseimila piante di Pinot Grigio e di Moscato Giallo. Nell’attesa di diventare azienda BIO certificata, utilizziamo sistemi di viticoltura sostenibile a basso impatto ambientale, come il diserbo meccanico anziché quello chimico, e limitando i trattamenti chimici a favore di quelli organici. Grazie alla grande quantità d’acqua che circonda le nostre terre, di cui le viti possono disporre naturalmente, non pratichiamo l’irrigazione artificiale.

Enologo

Non definito